martedì 7 giugno 2011

I quarti di finale

Campetti Brescia, Lunedì 6 giugno, ore 21

Spartak Gaodan – Dinamo Pagano 9-2 (5-0)

Formazione: Barrassi, Gisoldo, Dido, Vescera, Cantelmo, Berli senior
In panca: Berli junior, Leone

Marcatori: Vescera, Cantelmo

Cronaca

La Dinamo, come ampiamente previsto e pronosticabile, va fuori dal torneo. Troppo grande il divario in campo e – per quanto non vi sia stata animosità – ancora troppo grande lo scarto tra la filosofia delle due squadre. Non abbiamo affrontato gli Sgamoni, ma senza dubbio lo Spartak è una squadra d’altro livello rispetto ai blu. E a quello che si ostinano ad essere. Senza Juan, rientrato tardi dal mare, e col rientrante Vescera a centrocampo, di fatto la partita esaurisce i suoi argomenti nei primi 15 minuti. Il parziale di 4-0, poi arrotondato ancora all’intervallo, non lascia dubbio alcuno. Lo Spartak, motivato a dovere contro i cali di concentrazione, gioca con convinzione e senza sbavature, limitando al minimo i motivi di attrito. La Dinamo resta guardinga, senza pressare, e molla il centrocampo agli avversari. Com’è logico che sia, visto il divario di preparazione atletica. Regala qualche pallone di troppo, sia sul primo che sul terzo gol, e poi ancora nella ripresa, ma sono quisquilie. Il quadro d’insieme dice che in campo c’era una squadra attrezzata, approntata per vincere il torneo, ed una che non ha alcuna intenzione di lasciare il proscenio del Plebei a questi “nuovi mostri” (sia detto senza offesa: ieri sera Sgamoni-Essedì sembrava una partita “vera”, e le facce sconosciute schierate dimostravano oltre ogni evidenza quanto ci tengano questi signori a primeggiare in un torneo amatoriale ed autogestito. E, di conseguenza, quanto debba essere malinconica la loro esistenza, ma questo è un parere personale). L’esito dello scontro era impari dall’inizio. Dalla palla al centro col Kunz, diverse settimane orsono. Ma la Dinamo non molla. Non mollerà mai. E non cambierà testa. Chiusa parentesi: nella superflua ripresa, i celesti segnano una volta dopo aver incassato la sesta marcatura e approfittano del calo fisiologico degli avversari, appagati, per giustificare i 30 euro pagati a Vasco con qualche azione. Alla fine il risultato dirà 9-2 per lo Spartak. Com’era previsto e pronosticabile.

Pagelle

Barrassi
: non lo si può accusare di nulla. Purtroppo. 6,5
Gisoldo: imposta la partita sul fisico, tenta di alzare la temperatura in campo. Pecca d’intelligenza tattica. 6
Berli junior: ha un discreto fazzoletto di terra entro cui manovrare, ma appare timoroso e non lo sfrutta. Omettiamo fiato e fighetterie. 5,5
Dido: segue, s’impegna a fare movimento, ma la sua partita è anonima, nonostante la buona volontà. 5,5
Vescera: interpreta in maniera troppo ballerina il ruolo da centrocampista, si appiattisce sulla difesa, lasciando metri preziosi agli avversari. Tiene troppo palla. 5
Cantelmo: deconcentrato, sbaglia diversi appoggi e regala un paio di palloni importanti. Cresce nella ripresa, fino all’acuto del gol. 5,5
Leone: non entra mai compiutamente in partita. 5
Berli senior: poco servito all’inizio, poi come Leone. 5


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Via i "nuovi mostri" del Plebei, un torneo di amici veri, no di gente che viene occasionalmente e ogni volta si lamenta perchè non ha avuto questa o quella punizione o non si sente tutelato perchè non c'è l'arbitro. Vogliamo le liste dalla prossima stagione.

Peppe 81 ha detto...

Giusto. Chiunque tu sia.

Per me il discorso delle liste è difficile. La gente dovrebbe venire al campo coi documenti...

Marco ha detto...

Il buon Peppe mi ha fatto arrivare fin qui. E devo dire che condivido in pieno l'essenza del post, anche se in ritardo.
Onestamente, sti "nuovi mostri" mi fanno più ridere che altro. Nel senso che dal Vasco sembrano extraterrestri, in un torneo "serio" e non autogestito da un gruppo di ragazzi appassionati, farebbero sì e no due punti.
Però non credo che mettere liste o cambiare regolamenti sia la soluzione. Penso che la via giusta sia semplicemente fare come (a quanto ho capito) qualche torneo fa: dire alla gente che scambia il Plebei per la Champions "signori, non siete graditi, grazie e arrivederci".
Parere personale, eh.

Peppe 81 ha detto...

Condivido pienamente con Marco sugli extraterrestri che a tornei seri farebbero si e no due punti. Dissi proprio questo nello spogliatoio dopo una partita persa contro una squadra di "amanti della rabona".

mike ha detto...

solo oggi leggo questi post ma agli sgamoni non si può imputare nulla di quello che voi dite perchè siamo davvero un gruppo di amici e parenti perchè tra noi ci sono fratelli e cugini in più la sera ci potete trovare spesso e voleniteri tutti insieme in questo periodo o al parco o da matteo oppure su qualche altro campetto a giocare! siamo un gruppo di 8 9 persone e giocano sempre gli stessi! se olete la lista la faccio ed è sicuro una delle più corte dell'intero torneo! infatti son 2 tornei che partecipiamo e 2 tornei che disputiamo con gli stessi elementi! non ci crediamo i più forti e mai lo faremo!