mercoledì 25 novembre 2009

Dinamo-Sbronzi su carta stampata....

Se ci si ferma e si guarda indietro, si capisce che qualcosa di importante è stato realizzato. Fatto. Il brutto anattrocolo, la sgangherata Dinamo di un anno fa non esiste più. Sempre tutti al campo, puntuali. La Pagano 38 è in attesa di vestire l'abito nuovo, affamata e stimolata dalle sfide dell'immediato futuro. Anche semplicemente vogliosa di misurarsi, di capire dove si può arrivare. Vero, un cantiere, una sorta di anno zero nella rifondazione; può succedere sempre di tutto, vacillano certezze, ma si approfondiscono intese e si oliano meccanismi. Peppe-Berli sr, la dimostrazione di come sia cresciuta questa creatura.
E la Dinamo vista contro gli Sbronzi è soprattutto lontana parente di quella saccente e paciosa, giustamente affondata dal Dream Team. Tutt'altro che perfetto, lo "stramagliano giocattolo", sia chiaro, ma la differenza è già nell'approccio. Non facile col fiato sul collo del tifo avversario; ma la Dinamo non s'è scomposta e non ha avuto la schizofrenica reazione pure dopo lo 0-1, figlio di un malposizionamento del reparto arretrato.
Chiaro che Peppe spesso carica sulle sue spalle il potenziale offensivo, la capacità di reazione, ma è la maturità acquisita a sorprendere. Screzio di Nicola a parte, non si cade in alcuna trappola e si rinviene pure al secondo svantaggio in avvio di ripresa. Barrassi è nel bene e nel male, non si discute malgrado la saponetta dell'1-2. Poi il quarto d'ora, per la serie "se ci vengono i 5 minuti". Berli sr e il doppio Peppe mettono la freccia,sorpassano e consolidano. Nel rimorchio c'è la Dinamo che sa gestire senza patemi, che arriva al traguardo con le braccia alzate. Che festeggia in maniera sobria, perchè la testa è già al Compari.

BARRASSI: Due gol sul groppone; sul primo non del tutto esente da colpe, sul secondo assolutamente responsabile. Ma salva in almeno due circostanze e senza scucchiaiate, prenderebbe mezzo punto in più. Enzo.....6

FIORENZO: Percorre la fascia un discreto numero di volte. Serve un pizzico di lucidità in più con la palla al piede. Deve cercare più spesso l'appoggio. Il ragazzo si farà...6

NICOLA: Bene come al solito in fase di interdizione, solita generosità, ma anche solito nervosismo di troppo. Decisivo in un paio di recuperi, ma stia più calmo. Relax, take it easy...6.5

DiDo: la cosa più bella è stata il fallo laterale rallentato a cinque minuti dalla fine. Comunque un passo in avanti rispetto al disastro contro il Titograd. Simonetta Lamberti...6

STRAMY: Peccato per la traversa e peccato pure che non gestisca sempre così i cambi. Decisivo al suo posto, senso della posizione spiccato, volenteroso nello sganciarsi. John Terry più che Legrottaglie....6,5

PAPA: Deve calarsi maggiormente e con più rapidità nell'agonismo della partita. Un tocco di meno e sarebbe molto più utile alla manovra. Stavolta, però, merita un applauso per lo sforzo profuso in interdizione. E per aver resistito alla tentazione di mandare tutti a cagare, visto che gli urlano addosso di tutto appena si muove. Habemus...6

PEPPE: Hat trick, traversa che ancora trema sul gol del 4-2. Fa reparto da solo e si cerca di più con Berli sr. Non è ancora abbastanza, spesso è troppo innamorato del pallone. Ma segna, e nel calcio non è un dettaglio. Dalla, Peppe! 7,5

BERLI SR: Lo specchio della crescita della squadra. Dall'inizio del campionato gioca in un ruolo non suo. Fa da spalla a Peppe che ancora qualche volta lo ignora, ma assicura anche aiuto alla difesa in fase di non possesso. Segna nel momento decisivo, per sfortuna da flipper, fallisce la doppietta......Robbie Keane 7

Per Skysport24, Antonio Di Donna, Brescia.

sabato 14 novembre 2009

ODIO
IL
TITOGRAD


ODIO
IL
TITOGRAD


venerdì 6 novembre 2009

DINAMO PAGANO 38- NIUPPI 7-4

Siamo a venerdì, sicchè risulta difficile una cronaca precisa degli eventi occorsi in quel del 2 novembre, giorno dedicato al culto dei morti. E' tale (morta, appunto, nda) è apparsa la Dinamo, convinta di avere già nella calza il cioccolatino da 3 punti ai danni della sempre imprevedibile Niuppi. Il calcio d'inizio, visto che non ci sono partite alle 21, è ovviamente alle 22.40, causa ritardo inspiegabile di mezza squadra blu, lasciando i già sazi giocatori Dinamo a riscaldarsi sotto una pioggia battente per quasi un'ora. I già flaccidi polmoni di molti dei componenti ne risentiranno, vedi Berli Jr., già a corto dopo due cross di rifinitura.
LA FREDDA CRONACA. La gara resta sempre in bilico, con continui alternarsi di punteggi, fino al clomoroso quanto atteso 2-3 Niuppi. Ci penserà il Berli Sr. a togliere le castagne dal fuoco, portando i Pagani sul 4-3. Memore di Higuita, Barrassi regala il 4-4, ma poi segnerà solo la Dinamo, mentre il match si perde tra lieti e spassosi (solo per lui e per Mr.Stramy) siparietti di Daniele della Niuppi, risse sfiorate causa un Nico stranamente bellicoso e apolcalittiche perdite di tempo dovute a stringhe giammai ben strette.
LE PAGELLE:
BARRASSI: Quasi mai impegnato, funge praticamente da libero per tutta la partita, facendo partire l'azione Dinamo. Segna dalla sua porta nel tentativo di servire Berli Sr. complice anche lo svenimento dovuto forse a terrore del portiere avversario. Si gongola del suo saper usare i piedi, e viene giustamente punito dall'errore del 4-4. Si innervosisce quanto la partita va in farsa. 5.5, F.Mancini.
FIORE: Il suo gol lo segna sempre, questo vale doppio perchè quello del 5-4. Gioca la solita generosa partita tra attacco e difesa, forse per questo a volte è in ritardo nella copertura. 6, Torricelli.
DIDO: Titolare al centro in un ruolo da lui ripudiato e quasi osteggiato. Spesso non riesce a far partire l'azione, ma è come sempre utilissimo in fase di rottura. Sbaglia sul gol del 2-2. Ingaggia un fastidioso duello psicologico col numero 8 avversario. 6-, Costacurta.
BERLI JR.: Torna in campo dopo lunga assenza, e non sfigura. Cerca spesso il dialogo col fratello, trova un gol con una doppia carambola sul palo e sembra aver trovato il coraggio di mettere la gamba per spezzare le trame avversarie. 6, Riise.
NICO: In campo ci mette la solita grinta agonistica che lo fa un combattente utilissimo. Grinta che sfocia in ingiustificata rabbia e aggressività verso gli impauriti avversari ogni qualvolta c'è una decisione disciplinare contrastante. 5-, Pasquale Bruno.
BERLI SR.: Decisivo nel momento decisivo della partita. Con due gol in pochissimi minuti ribalta un risultato che sembrava destinato agli almanacchi bizzottiani. Al solito, è quello che tra gli attaccanti viene più spesso a dare una mano in fase difensiva. 7-, Altobelli.
PEPPE: Non incisivo come ultimamente, sembra addirittura eccessivamente svogliato, lasciandosi andare ad alcuni inutili leziosismi che scateneranno le ire di Mr.Stramy. Quasi abbandona il campo, non foss'altro che non trova la chiave dello spogliatoio. 5, Raducioiu.
PAPA: Non ha ancora capito alcuni movimenti, però si impegna ed è quello che assorbe con maggior serenità i rimbrotti dal campo e dalla panchina. Segna il gol che chiude il match. Notevole l'intervista a fine gara. 6+, Di Bartolomei.
MR.STRAMY: E' ancora presto per abbandonare il calcio giocato, la Dinamo ha bisogno delle sue ripartenze e della sua sicurezza in difesa. In panca è troppo nervoso, non lucido, sente l'astinenza dal prato verde e forse anche la febbre. s.v., F.Baresi. Da allenatore: 5.5, Pecchia.