Campetti Brescia, Lunedì 20 dicembre, ore 21
Matrix - Dinamo Pagano 8-5 (2-1)
Formazione: Barrassi, Davo, Berli junior, Dido, Leone, Berli senior
Marcatori: Leone (3), Davo, Berli senior
Cronaca
Orfana di Gisoldo, ancora alle prese con i postumi dell’infortunio, e del dolorante Cantelmo, la Dinamo affronta il Matrix con gli uomini contati. Parte abbottonata, con tutti gli effettivi dietro la linea della palla, rinuncia a fare pressing sul portatore e non lascia spazi. Il Matrix, in avvio, stenta a ricamare trame. Nei primi dieci minuti non si segnalano tiri in porta. Poi, al primo affondo, è Davo a sbloccare, con una botta da fuori che trova impreparato il portiere. La Dinamo subisce la reazione dei gialloverdi, ma la difesa e Barrassi fanno buona guardia. E si procura altre due occasioni, una con Berli che spara sul portiere dopo un rimpallo fortunato (forse l’unico della partita), l’altra con Dido, che non aggancia davanti al portiere. Il primo tempo è avaro d’emozioni e sembra scemare, quando a 3 giri di lancette dal fischio, un innocuo cross a campanile viene lisciato da Barrassi. Il gol del Matrix è la svolta. La Dinamo, che aveva retto l’urto avversario sotto la spinta dei nervi, che ambiva ad andare al riposo in vantaggio, cede di schianto. Come sempre capita. E prima della fine del tempo, incassa il secondo. Un canovaccio classico. Nella ripresa, l’ormai intontita e sfiduciata compagine pagana, subisce il canonico tracollo. In pochi minuti il Matrix si porta sul 5-1 e mette in ghiaccio il risultato. Impennata d’orgoglio verso la metà del tempo, e Berli al volo, su assist di Leone, riporta sotto i blu. Lo stesso Leone fa 5-3 poco dopo. La partita sembra rinascere, così come anche la fiducia della squadra, che si riversa in attacco con continuità. Su azione di angolo il palo di Berli a colpo sicuro sembra paventare la fine. Il quarto gol lo realizza Leone, su punizione, ma l’arbitro invisibile annulla e fa ribattere. Sul rovesciamento di campo, un doppio rimpallo libera un attaccante del Matrix che fredda Barrassi. La gara finisce qui. Tempo per altri due infortuni del nostro portiere e per la tripletta caparbia di Leone. Una gara carica di rimpianti
Pagelle
Barrassi: ineccepibile fino all’errore che cambia la partita. Un peccato, perché gli errori li compiono tutti, ed anche clamorosi. Ma quando sbaglia un portiere, sono dolori. 4
Davo: primo tempo impeccabile. Lotta, spinge, riparte con energia e senso della posizione. Nella ripresa è l’ultimo a mollare. 6,5
Leone: ordinato e concentrato fino alla svolta della gara. Secondo tempo da goleador, più con disperazione che con metodo. 7
Berli junior: se la gioca, con volontà e grinta, e tiene bene come tutto il pacchetto arretrato. Poi, nella ripresa, si eclissa. 5,5
Dido: mezzo metro più dietro del solito, gioca da assistman. Ma non convince a pieno. 5
Berli senior: partita scialba, resa importante dal bel gol. 5
